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  • Istituto DIRPOLIS

Progetto “Business Integritry Country Agenda”, Gaetana Morgante chiamata nell’advisory board come esperta su tematiche legate a corruzione e riciclaggio

Publication date: 07.06.2017
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Una docente dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna è stata chiamata a far parte dell'advisory board del progetto “Business Integrity Country Agenda – BICA”. Si tratta di Gaetana Morgante, professoressa di diritto penale, che è stata convocata per partecipare alla prossima riunione, in programma a Milano mercoledì 14 giugno, al Comune di Milano, in una sala messa a disposizione all'interno di Palazzo Marino. Gaetana Morgante è stata chiamata nel board in qualità di esperta dei temi della corruzione e del riciclaggio. “Transparency International Italia” è il ramo italiano dell'omonima organizzazione internazionale non governativa, presente in oltre 100 paesi, il cui scopo è contrastare la corruzione (intesa in senso ampio) in ogni contesto e forma, con l'ulteriore fine di mobilitare e di sensibilizzare la società civile alla percezione del fenomeno corruttivo, agli strumenti di lotta e ai principi della trasparenza.

Il progetto “Business Integrity Country Agenda – BICA” ha come oggetto l’analisi di diversi settori in cui si concretizza l’attività di business aziendale e all’interno dei quali possono prendere vita fenomeni corruttivi o comunque lesivi dell’integrità e della trasparenza. Con riferimento a specifici settori di rischio quali la corruzione pubblica e privata, il riciclaggio, le condotte collusive, la protezione delle segnalazioni (whistleblowing), gli appalti e le interferenze illecite (lobbying, finanziamento ai partiti) il progetto elabora specifici indicatori e assegnare a ciascuno di essi un valore, per fornire un’immagine sinottica di quanto sia integro il settore privato (imprenditoriale e finanziario) italiano.

La professoressa Gaetana Morgante si occuperà dell'analisi e della valutazione del settore pubblico e privato (anche attraverso interviste e studi statistici) con particolare riguardo alle attività di prevenzione e repressione della corruzione e del riciclaggio. Nel quadro della collaborazione di “Transparency International Italia” con l'Autorità Nazionale AntiCorruzione, la prof.ssa Gaetana Morgante è chiamata, infine, a valutare come e se il vasto e frammentario contesto normativo in tema di repressione e prevenzione della corruzione e del riciclaggio possa far scaturire, oltre che un’incertezza generalizzata sulle attività da compiere, addirittura un effetto contrario rispetto a quello perseguito dal legislatore, e di conseguenza ad elaborare raccomandazioni utili ad una ristrutturazione del sistema attualmente vigente.